Il percorso

Da anni il Gruppo Archeologico Torinese è impegnato nel portare alla conoscenza del grande pubblico il patrimonio storico archeologico della città di Torino e dei suoi dintorni, troppo spesso misconosciuto e, purtroppo, altrettanto spesso bisognoso di cure. Mostre e pubblicazioni non sono che gli aspetti più appariscenti di un’ attività molto sfaccettata. All’interno di questa politica non poteva certo mancare un supporto multimediale; in particolare si è pensato di realizzare una guida agile e veloce che, lungi dall’essere esauriente, ha invece lo scopo di essere uno stimolo alla curiosità dei navigatori della Rete e di essere un aiuto per chi volesse avvicinarsi ai “tesori” della città. Il Gruppo Archeologico propone così due percorsi complementari: uno incentrato sul patrimonio romano ed uno sulle estimonianze del periodo medievale, collaudati da anni di visite guidate e studiato sulla falsariga di quello proposto alla uida Archeologica di Torino edita dal G.A.T. stesso. I puristi noteranno giustamente che il percorso medievale è unteggiato di sortite nei secoli successivi al periodo pertinente, si creda che ciò non sia dovuto ad ignoranza quanto all’ ccesso di entusiasmo: ci pareva brutto considerare solo alcuni aspetti dei monumenti trattati senza degnare di nota ventuali particolari interessanti, ad esempio barocchi, che potevano dare un’idea più completa della loro “vita”.

La mostra

Si tratta di un itinerario virtuale, ricco di documentazione iconografica e documentaria, attraverso le vie del “quadrilatero”, alla ricerca delle numerose e spesso sconosciute tracce della Torino romana e medievale. La prima esposizione della mostra, nel maggio del 2009 presso la Biblioteca Civica di Villa Amoretti (Parco Rignon), ha riscosso un successo tale che si è ritenuto indispensabile proporre una seconda edizione nel centro storico torinese, più vicino possibile ai monumenti e ai resti romani e medievali documentati nella mostra stessa. Grazie a pannelli di grande formato, il visitatore potrà trovare non solo informazioni e curiosità sui monumenti più celebri – come la Porta Palatina, la chiesa di San Domenico o il Castello di Palazzo Madama – ma anche scoprire luoghi e reperti “minori”, quali la Casa del Senato, la Casa del Pingone, gli scavi archeologici sotto il Duomo, i resti di mura e torri romane, case e finestre medievali, sotto gli occhi di tutti sebbene il più delle volte passino inosservati. Foto e didascalie appositamente realizzate, in italiano e in inglese, sveleranno ad adulti e ragazzi una Torino insolita e affascinante, sempre più fragile e a rischio di scomparire, ma qualche volta, per fortuna, mirabilmente recuperata. L’iniziativa è realizzata con il contributo dell’Hotel Santo Stefano NH. Presso l’Hotel Santo Stefano di via Porta Palatina 19 a Torino, in pieno centro storico.