Palazzo Scaglia di Verrua esula dal contesto medievale della città, ma proprio per questo è molto prezioso e vale la pena di essere notato: si tratta infatti, ad esclusione del Duomo, dell'unico edificio di impianto rinascimentale torinese, sebbene le decorazioni pittoriche - che sono l'elemento più peculiare - risalgano con ogni probabilità al XVII secolo. Iniziato nel tardo Quattrocento, fu proseguito e terminato
nella seconda metà del '600 da Gian Andrea Garabello e ancora
rimaneggiato nel secolo successivo. È adornato da un bel cortile a loggiato, affrescato con
figure allegoriche e mitologiche che arricchiscono anche il fronte
dell'edificio. I restauri effettuati nel 1988 su tutta la facciata hanno restituito affreschi di notevole bellezza, eliminando le pesanti sovradipinture che ne avevano alterato gli equilibri originari. Ulteriori e importanti restauri, che hanno coinvolto tutto
l'edificio, sono stati realizzati tra 2011 e 2012. |
La facciata del
palazzo dopo il restauro del 2011.
Particolare degli affreschi in facciata dopo il restauro del 2011 (Il titano Crono mentre divora uno dei propri figli). |
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