Se credi che l’archeologia vada trattata come si deve, cioè come una scienza, e che in merito ai presunti misteri occorra “capire”, prima di “credere”, fai riferimento a siti più seri, forse spudoratamente scettici, ma che lasciano meno margine alla fantasia sbrigliatae un po’ più spazio ai dati oggettivi. Ad esempio, consulta il CICAP o l’ironico Parco delle Bufale (OggiScienza).