Piazza Emanuele Filiberto


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Gli scavi degli anni '90 in piazza Emanuele Filiberto per la realizzazione di un parcheggio sotterraneo hanno consentito la scoperta di quattro significativi resti archeologici: una torre romana (peraltro già nota da tempo, per quanto non visibile), un tratto del muro di cinta romano, una ghiacciaia di epoca barocca e un frammento di muraglione medioevale, pertinente ad opere difensive della città.

Se i primi tre resti archeologici hanno trovato degna collocazione all'interno del parcheggio e si sono dunque salvati, non così si può dire per il quarto; le mura medievali, che si sarebbero trovate in mezzo ai locali sottraendo abbondante spazio, sono state infatti completamente asportate.

Ghiacciaia barocca e torre romana

La piazza durante loscavo: a sinistra, la ghiacciaia barocca (aperta) e, a destra, il basamento della torre di epoca romana.

Muro medievale

Nel 1994, durante gli scavi per costruire il parcheggio sotterraneo di piazza Emanuele Filiberto, sull'asse di via S. Agostino è stato ritrovato un fossato profondo circa due metri, sicuramente di epoca posteriore allo spoglio delle mura romane, poi completamente riempito una volta finito il suo utilizzo, su cui insisteva una struttura muraria orientata est-ovest, conservatasi per dodici metri e costruita con ciottoli disposti a spina di pesce.

L'interessante reperto (a sinistra), databile al periodo bassomedioevale, non è più visibile, essendo stato sacrificato alle logiche… del parcheggio.


Aggiornamento 27/6/12