Ultimo Aggiornamento:
31-5-03
Perché
umanoidi?
Secondo l'iconografia ufologica più
ortodossa, gli alieni che frequentano il nostro globo sono
leggermente inquietanti, è vero, ma tutto sommato si
vedono cose più schifose nei musei di anatomia:
infatti, per una bislacca combinazione che sfiora
l'impossibilità più assoluta, questi signori
che arrivano da distanze infinite e hanno avuto
presumibilmente una storia evolutiva molto diversa dalla
nostra, hanno, ma guarda te che culo, due occhi, due
braccia, due gambe, un (appunto) culo e, in sintesi,
un aspetto decisamente umanoide. Sì,
d'accordo, pare che abbiano sei dita per ogni arto e che
naso e orecchie non siano troppo sviluppati (ullallà!
cos'avranno, allora, di sviluppato?); tuttavia, sono
differenze ridicole, che non fanno testo: conosco
personalmente alcune persone, dotate di carta
d'identità e dunque inequivocabilmente umane, che
possiedono facce davvero poco umane...
Ma ora mi chiedo, per mille comete impazzite: noi umani
condividiamo il pianeta con creature TUTTE derivate da una
primitiva schifezzina simile a un batterio, che nel tempo si
è differenziata in milioni di forme di vita parecchio
diverse tra loro, generando vermi, aragoste, garofani,
mammuth, galline, tirannosauri, balene, moscerini della
frutta, roba con tentacoli, zampe multiarticolate, stomaci
differenziati, occhi composti, squame, pelle, corteccia,
piume, strutture gelatinose, ali, petti e cosce...
dunque, è mai possibile che gli extraterrestri che
frequentano casa nostra ci somiglino così tanto?
Perché non struzzi a quattro zampe con un cervello
enorme? Perché non creature con un esoscheletro come
gli insetti? Perché non piccolissime robine
svolazzanti o enormi cetacei pensanti? Perché?
Perché? Perché?
"Ah!" esclamerebbe l'ufologo un po' più smaliziato
"Perché tutto ciò è la prova che
umani e alieni hanno un origine comune; anzi, se non era per
loro, col czz che compariva la vita sulla Terra! Infatti...
(attimo di suspence), sono stati looooro che ci hanno
creaaaatiiii...". Eh, certo! Una prova
inoppugnabile, certificata da millanta e più studi...
Ma dove??? Ma per pietà! E' più probabile che
stasera possiate avere una love-story con Gengis Khan in
persona piuttosto che una qualsiasi forma di vita
sviluppatasi in qualsiasi posto dell'universo (anche sulla
Terra, se si divesse ricominciare da capo!) abbia assunto
più o meno il nostro stesso aspetto.
Eppure no: chi viene rapito dagli Ufo o li incontra al
mercato del sabato continua a sostenere questa assurda
follia: sono simili a noi, grandi occhi (tipo i fumetti
manga giapponesi), braccine corte (umh, avarizia spaziale?)
e cervellone spropositato (come se bastasse una testa grossa
a far di qualcuno un genio).
Insomma, lo dico. Sono disposto a credere che gli
extraterrestri esistano, in qualche polveroso oppure
umidiccio pianeta dello sterminato universo, posso anche
credere alla straordinaria (ma possibile) combinazione che
OGGI, contemporanenamente alla nostra specie Homo sapiens,
qualcuna di queste forme di vita sia dotata di intelligenza
e, per qualche arcano motivo, abbia deciso di venire a
rompersi i coglioni sul terzo pianeta di un sistema solare
ai margini della galassia (il nostro). Sono disposto a
credere a tutto ciò, ma non che debbano somigliare a
ominidi.
In verità, a tutt'oggi, esiste una sola prova a
conforto della teoria che vuole gli extraterrestri simili
agli esseri umani, anche se incontrovertibilmente e
incommensurabilmente e superiori: avete mai visto quella
topona di Michelle Hunziker?
Perché
'sti qua hanno scelto proprio la Terra per le loro gite
fuori porta?
Dobbiamo credere che la Terra abbia un fascino
intergalattico a noi indigeni del tutto ignoto. Considerando
infatti che il nostro pianeta è situato in una
posizione moooooolto periferica della nostra galassia e,
nell'intero universo, non è che uno dei miliardi di
mondi sui quali potenzialmente potrebbe essersi sviluppata
la vita, viene da chiedersi che diavolo ci vengono a fare
tutti 'sti alieni PROPRIO su QUESTO sasso rotante. Cosa
sanno che noi non sappiamo? Non è che, per caso, la
Terra è diventata una meta vacanze per alieni
stressati, tipo: ahi ahi ahi, no Astrotour?
Ma,
numericamente, quanti sono?
Se dovessimo dare retta a tutte le segnalazioni degli
ultimi sessant'anni, si direbbe che la Terra sia diventato
un crocevia spaziale così frequentato che, al
confronto, San Siro durante il derby Inter-Milan è un
posticino tranquillo. Dove czz si nascondono? Va bene, ho
capito, me lo sono voluto: in fondo l'America, con tutta la
sua potenza tecnologica, non è ancora riuscita a
trovare Bin Laden e ha faticato per stanare Saddam, come
vuoi che si riescano a scovare queste migliaia di bravissimi
e superextraipertecnologici alieni con le loro
astronavone?
Aaaah... ma, già che ci siamo, parliamo un
po' di questa tanto decantata e
strabiliante tecnologia
aliena!
I
cerchi nel grano
Ammettiamo pure che noooo, macché, non siano
il frutto di simpatici burloni, artisti e furbacchioni, che
si sono divertiti e si divertono a mettere tutti nel
sacco.
Lasciamo perdere, per pietà, le teorie che vorrebbero
"energie" geomagnetiche di ignota origine naturale
sprigionarsi dal ventre della terra e imbizzarrirsi
capricciosamente a dispetto dei poveri coltivatori di
cereali & affini.
Consideriamo, invece, che i famosi "cerchi nel grano"
possano veramente essere il frutto di qualche
attività extraterrestre. E va bene, ma quale
attività e perché? Vediamo le due principali
ipotesi in materia, tralasciando pietosamente quelle da
fumetto di infima categoria.
Prima Ipotesi
(tecnologico-convettiva): si tratta del
risultato del decollo di mezzi alieni, dotati di
tecnologie sconosciute che, dunque, provocano questi
bizzarri segni sul suolo. Bene, assunto come dato di fatto
che la tecnologia è sconosciuta, è chiaro che
si può dire in merito qualsiasi stronzata e tentare
di passarla liscia; un po' più difficile provare a
dare una spiegazione scientifica. Quest'ultima, ovviamente,
è del tutto assente; infatti, non è
sufficiente riempirsi la bocca di termini pseudoscientifici
per poter dichiarare di aver dato la spiegazione delle
spiegazioni (grazie alla mitica "energia", parola che, per
l'ufologo, può significare e indicare qualsiasi cosa
- per inciso, anche durante una simpatica cagata ci si mette
un po' di "energia": sta a vedere che dobbiamo ringraziare
gli alieni anche per questo atto liberatorio!).
Seconda Ipotesi
(etno-comunicativa): gli
extraterrestri fanno 'sti disegni per comunicare con
noi. Ah, però! Che tecnologia grandiosa! Invece
di spedirci un comodissimo e indistruttibile CD-Spaziale con
tutte le informazioni che li riguardano o le richieste che
hanno da farci (con allegato, magari, un Lettore
CD-Spaziale, in modo che noi trogloditi possiamo leggere il
CD medesimo), invece di fare ciò, dicevo, 'sti
buzzurri che ti combinano? Compromettono il raccolto di
qualche centinaio di agricoltori (che sono feliiiiici
di far parte di questa sorta di centralino intergalattico)
per fare i loro disegnini del czz, che devono essere
interpretati da qualche eletto perché, altrimenti,
restano disegnini e basta.
E noi umani, sublimi coglioni, che abbiamo sprecato tanti
soldi per inviare nello spazio, a suo tempo, messaggi radio,
dati binari, targhe metalliche indistruttibili, dischi
long-plain con i suoni della Terra e relative
istruzioni di ascolto. Siamo proprio stupidi! Dovevamo,
invece, studiare il modo per incenerire qualche campo di
Pomodori Spaziali (nel campo di qualche alieno: sarebbe
interessante sapere come avrebbe reagito) o di realizzare un
bel disegnino su un'estesa coltivazione di Krunze Siderali
(cosa sono le krunze? Beh, somigliano un po' agli
smoghry, ma sono più salate. Del resto, che
importa: sono a base di acido solforico e possono essere
digerite solo dagli Smehrdj del pianeta Bunz.
Va be', ci siamo capiti.).
I
rapimenti
Vogliamo a tutti i costi credere che gli alieni rapiscano la
gente per farci degli esperimenti, così, tanto per
capire come siamo fatti? E va bene, crediamolo. Ma
minchia! Alla faccia della tecnologia avanzata! Per capire
come siamo fatti, invece di comportarsi come farebbe
un arretratissimo biologo terrestre (prendo un umano, lo
tengo tutta la vita, lo tratto sufficientemente bene e lo
studio come si deve; va be', ne prendo due, maschio e
femmina, così vedo come funzionano; d'accordo, ne
prendo una decina, tanto per avere un po' di variabili, poi
basta, questa astronave non è un albergo!), loro no!
Gli avanzatissimi alieni devono per forza prelevare esseri
umani in continuazione e, bada ben, sottoporli a ogni
genere di tortura (trapanazione dei denti senza
anestesia, operazioni chirurgiche altrettanto senza
anestesia con cicatrici da macellaio, sevizie sessuali che
non basterebbero tutte le pornodive del mondo per fare un
elenco esaustivo, pressing psicologici da criminali
nazisti). Alché mi sgorga spontaneo un appello
rivolto direttamente agli extraterrestri: ma basta, per
favore! Volete sapere come siamo fatti? Chiedetecelo, ve lo
diciamo, in fondo è un segreto di Pulcinella (ah gia,
ma voi non sapete chi czz sia, Pulcinella), sta scritto
dappertutto (ah, già, ma voi scrivete solo
schiacciando tortuosamente le spighe di grano. Come farete
su Aldebaran, dove non cresce il grano? Mah!).
E se poi, per colmo della sfiga, voi extraterrestri sul
nostro piccolo pianeta siete suddivisi in così tante
e variegate etnie che ognuna deve fare per proprio conto i
suoi studi del czz, troviamo un accordo: facciamo un piano
quinquennale, per cinque anni i venti rompipalle più
noti del nostro pianeta, scelti da una giuria
internazionale, verranno coattamente affidati a tutti i
vostri differenti laboratori alieni, così la
smetteterete di rapire massaie depresse e camionisti
ubriachi. Bòja Faoss!
Prossimamente:
Le mucche dissanguate e altre simpatiche
osservazioni.
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Perché
Umanoidi?
Perché
'sti qua hanno scelto proprio la Terra per le loro gite
fuori porta?
Ma,
numericamente, quanti sono?
La strabiliante
tecnologia aliena!
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